Riesci a immaginare che ci sia una malattia che colpisce quasi il 100% degli adulti nel mondo? Quel problema di salute esiste e si chiama carie. Quali sono le cause? E i trattamenti per la carie dentali?
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Cosa sono le carie dentali?
La carie è una malattia che coinvolge molteplici fattori e che provoca la graduale distruzione dei tessuti dei denti.
I colpevoli sono gli acidi generati dai batteri e dai microrganismi che vivono nella nostra bocca e che accumuliamo dopo aver mangiato.
Ma, come vedremo, ci sono molti altri fattori coinvolti nella comparsa della carie dentali.
Come si verificano le carie dentali?
Microrganismi come Streptococcus Mutans, Actiomyces o Lactobacillus Acidophilus, tra gli altri, sono la causa della carie.
Batteri e microrganismi generano una sostanza appiccicosa che aderisce al dente e forma la placca dentale. Se non lo eliminiamo nelle nostre routine igieniche, o attraverso la profilassi professionale effettuata da un dentista, la probabilità di sviluppare carie è molto alta.
Quali sono le cause delle carie?
Ci sono vari fattori che favoriscono la formazione della placca dentale e che potremmo includere tra le cause di questa condizione dentale. Vediamo quali sono:
Igiene dentale insufficiente: è uno dei fattori più importanti, a causa del costante accumulo di batteri cariogenici (che causano la carie).
Dieta poco equilibrata: mangiare in modo improprio e mangiare cibi ricchi di zucchero e amido, soda, ecc., aumenta notevolmente la probabilità di sviluppare carie.
pH della saliva troppo basso: le persone con un pH inferiore a 5,5 possono soffrire di demineralizzazione dei denti e della carie dentale; Il cibo influenza direttamente il pH.
Stress: sebbene la relazione possa non essere evidente all’inizio, quando siamo stressati le nostre difese si abbassano e i microrganismi patogeni proliferano.
In molti casi, la causa della carie dentale è una combinazione di tutti questi fattori, che influenzano la presenza di microrganismi dannosi.
Quali altri problemi possono derivare dalle carie?
Il 30% delle persone tra i 65 e i 74 anni non conserva nessuno dei propri denti naturali, un fatto che ci aiuta a farci un’idea delle conseguenze della carie. Se non curata la carie dentale finisce per distruggere completamente il dente.
Oltre alla demineralizzazione e distruzione dei denti colpiti, la carie può portare i pazienti a sviluppare ascessi una volta che l’infezione raggiunge la polpa dentale, facendola diventare necrotica.
Ma le conseguenze possono essere ancora più gravi: in vari studi effettuati negli ultimi anni è stata riscontrata una significativa relazione tra il cattivo stato dei denti e le malattie cardiovascolari e altre patologie. Il legame tra i due fenomeni sembra essere nei batteri che formano la placca.
Alcuni batteri passano nel flusso sanguigno dalla bocca, attaccandosi ai vasi sanguigni e alle valvole cardiache, che possono portare a malattie cardiache e ictus.
Suggerimenti per la prevenzione
Il modo più efficace per combattere la carie è prevenirne la comparsa, solo seguendo i seguenti consigli ridurrai notevolmente il rischio di soffrire di questo problema:
Segui un’igiene orale completa: lava i denti dopo ogni pasto e rafforza i tuoi compiti di igiene con filo interdentale, scovolini, collutori, puliscilingua ecc.
Mangia sano: senza zuccheri, carboidrati o bevande gassate.
Vai alle visite di controllo con il tuo dentista: fissare 2 appuntamenti all’anno con il tuo studio dentistico ti permetterà di rilevare in tempo eventuali problemi di carie, e di agire prima che il danno diventi più grave.
Ma se la carie ha già fatto la sua comparsa, nella prossima sezione troverai le alternative di trattamento disponibili.
Trattamenti per la carie dentaria
Le soluzioni offerte dall’odontoiatria per il trattamento della carie dentale dipendono dal livello di danno subito dal dente colpito.
Otturazione dentale: nelle fasi iniziali o non troppo avanzate del processo di distruzione causato dalla carie, il problema può essere risolto ponendo delle “otturazioni” da resine composite. La parte interessata dalla carie deve essere rimossa e il materiale estetico scelto deve essere utilizzato per ricostruire la parte mancante.
Endodonzia: se la carie ha già raggiunto la polpa del dente, la procedura è diversa. Il dentista rimuoverà la polpa dal dente e sigillerà il canale pulpare.
Estrazione e sostituzione con impianto: nei casi più avanzati, con denti molto danneggiati e irrecuperabili, l’unica opzione può essere quella di estrarre il dente e sostituirlo con un impianto dentale, che fornirà la stessa funzionalità del dente naturale. Questo trattamento è chiamato impianti dentali post-estrattivi.
Dunque, per concludere, se hai rilevato la presenza di una carie in uno o più dei tuoi denti, ti consigliamo di risolverla il prima possibile. La diagnosi precoce ti permetterà di risolverlo attraverso un trattamento di odontoiatria conservativa, che è più semplice e meno invasivo.
E se la tua carie è avanzata e hai bisogno di un canale radicolare o di un’estrazione del dente per sostituirlo con un impianto, non preoccuparti. Presso lo Studio del Dott. Fantauzzi vi proponiamo soluzioni odontoiatriche, ponendo la massima cura nel risultato estetico .